È terminata ieri la riunione del comitato tecnico scientifico (Cts) dell’Aifa (azienda italiana del farmaco) dalla quale si apprende che i vaccinati con Johnson & Johnson riceveranno una dose ‘booster’ a 6 mesi dalla prima.
La decisione dell’Aifa riguarda quasi un milione e mezzo di italiani (1.491.635), dai 12 anni in su, cui è stato somministrato il vaccino monodose J&J e che a 6 mesi da questo potranno ricevere un siero a mRna, Moderna o Pfizer.
La stessa decisione è stata presa pochi giorni fa dagli Stati Uniti, dove la Fda (Food and Drug Administration) ha dato l’ok alla seconda dose di vaccino J&J almeno due mesi dopo la prima per gli over 18. Ha deciso inoltre che sarà possibile effettuare il richiamo della terza dose con un qualsiasi vaccino a prescindere da quello inoculato nella prima. Alla base di questa decisione vi è uno studio condotto su 39 persone cui è stata iniettata la seconda dose due mesi dopo la prima e i risultati hanno dimostrato una buona risposta immunitaria.