Arancine e cuccìa in corsia. Sarà un giorno di Santa Lucia speciale per i pazienti ricoverati nei reparti dell’Hospice e di Pediatria dell’Ospedale Cervello. Gli allievi dell’Istituto Alberghiero “Paolo Borsellino” di Palermo saranno presenti mercoledì 13 dicembre nei due reparti per offrire ai ricoverati, dopo averle preparate e cucinate, le due “chicche” della tradizione palermitana.
Un’iniziativa promossa dai responsabili dei due reparti, Giuseppe Peralta per l’Hospice e Nicola Cassata per la Pediatria, dalla Dirigente scolastica dell’Istituto Mariella Buffa e pienamente condivisa dal Direttore sanitario di Villa Sofia-Cervello, Pietro Greco. Protagonisti saranno gli studenti delle classi 3A Sala, coordinata dal professore Vincenzo Siragusa e affiancata dall’assistente tecnico, Giovanni Brunelli, e 4A Cucina, coordinata dal professore Marcello Chiaramonte e affiancata dall’assistente tecnico, Paolo Campanella.
Gli studenti di Cucina, prepareranno in mattinata cuccìa ed arancine nei laboratori, di cui è dotato l’Istituto di Pallavicino; gli allievi di Sala si recheranno in corsia per servirli. “Un modo tangibile – sottolinea la Dirigente scolastica Mariella Buffa – per far sentire ai pazienti, ed ai loro parenti, l’abbraccio e l’affetto del personale, dei docenti, degli studenti e della preside dell’Alberghiero, ma anche un tributo agli operatori dell’Hospice, a quelli di Pediatria, a tutti coloro che ‘danno vita’ alla vita degli ospedali”.
“Grazie a chi ci aiuta a rendere gli ospedali meno freddi e ‘lontani’. Un gesto di attenzione che porta cibi tradizionali cucinati con l’entusiasmo dei giovani futuri professionisti. Una sanità vicina ed amica dei nostri cittadini”, commenta il Commissario della Azienda Ospedaliera, Maurizio Aricò.