Inclusione sociale, città e luoghi accessibili, diritti, sport, musica e arte e soprattutto, qualità della vita per le persone con disabilità. Anche Palermo, con l’Anffas day, celebra la XVII Giornata nazionale delle disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo, che cade come ogni anno il 28 marzo e coincide con il 66° anniversario della fondazione di Anffas, l’associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo.
Era il 28 marzo 1958, infatti, quando Maria Luisa Menegotto, mamma di un bambino con disabilità, fondava a Roma insieme ad altri dieci genitori “su un angolo di scrivania in un seminterrato”, l’Anffas, con l’obiettivo di cambiare la società, di ottenere diritti, pari opportunità e inclusione.
La manifestazione è pensata come una vera e propria “maratona”, in programma giovedì 28 marzo, dalle 9,30 alle 18 nei locali di Anffas Palermo, in via Imperatore Federico 76, e coincide con l’evento promosso da Anffas nazionale: parteciperanno le famiglie, i collaboratori, i volontari e gli associati. Durante la giornata sono previsti diversi momenti di confronto, di dibattito e discussione, con testimonianze di famiglie, persone con disabilità e del team di Anffas Palermo.
In apertura dei lavori, dalle 9.30 saranno presenti l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Palermo, Rosi Pennino e il Garante per le persone con disabilità, Pasquale Di Maggio. Subito dopo il pranzo sociale, una delegazione di Anffas Palermo, composta dal presidente Antonio Costanza, da Rosa Antonella Miorin, coordinatrice delle attività e dei Servizi di Anffas Palermo e da Alessandro Giaconia, componente del gruppo degli autorappresentanti di Anffas Palermo, interverrà in video all’evento di Anffas Nazionale, con un contributo sul tema della cosiddetta “self advocacy”, ovvero l’autorappresentanza.
“Giovedì 28 sarà una giornata importante – sottolinea Antonio Costanza, presidente di Anffas Palermo e vicepresidente di Anffas Sicilia – nel corso della quale ci confronteremo insieme sul tema dei diritti, con particolare riferimento alle questioni relative alla transizione inclusiva dei servizi, ma soprattutto delle comunità. In un mondo che tende sempre più a dividere, vogliamo lanciare un forte messaggio opposto, vale a dire quanto sia fondamentale, invece, andare alla ricerca di ciò che unisce. Senza questa ricerca, infatti, è molto complesso riuscire a parlare di inclusione delle e nelle comunità. Cosa però effettivamente ci unisce? Questo è il vero filo conduttore della giornata”.
La manifestazione sarà trasmessa in diretta sulle pagine Facebook di Anffas Palermo e di Anffas Nazionale.