1. Al ristorante non esagerare!
Secondo uno studio condotto dal Dipartimento di Scienze e Educazione dei Consumatori dell’Università di Memphis, tendiamo a concederci il “mangiare fuori” come se fosse un’occasione eccezionale, ciò significa che finiamo con abbondare nelle portate e quindi nelle calorie, molto più di quanto il nostro corpo ha bisogno!
Magari qualche anno fa mangiare fuori era un evento che non è accadeva troppo spesso; ma oggi molti di noi mangiano fuori ogni giorno!
Ci sono probabilmente tre fattori principali che contribuiscono a questa sovrabbondanza di calorie e grassi provenienti dai pasti al ristorante:
- Tendiamo a scegliere dal menù i piatti più attraenti, spesso a più alto contenuto di grassi e ad alto contenuto calorico,
- La maggior parte dei ristoranti servono porzioni abbondanti,
- Tendiamo a finire tutto, anche se sazi.
Secondo un recente sondaggio condotto dall’American Institute for Cancer Research, il 67% degli americani dichiara di finire i propri piatti sempre o quasi sempre. Il problema è che nella maggior parte dei casi, non è ciò che si sta mangiando il problema, ma quanto si mangia. La soluzione potrebbe essere molto semplice: condividere la portata e portare a casa gli avanzi.
2. Camminare è un’ arma segreta
Il cibo è cultura e in viaggio non si può rinunciare ad assaggiare i piatti tradizionali. A questo punto incrementare il movimento diventa un arma segreta. Camminare può compensare le calorie in più assunte. Basta anche una passeggiata dopo cena, una bella nuotata o un’escursione!
3. L’acqua è tua amica
E’ fondamentale idratarsi, soprattutto con le alte temperature, fornendo al nostro corpo il fabbisogno idrico giornaliero. Portate dell’acqua sempre con vuoi ed evitate le bevande zuccherate.
In fine oltre alla linea non dimentichiamo la sicurezza alimentare, molte persone che viaggiano vanno incontro a disturbi gastroenterici, spesso non gravi e di breve durata, che si risolvono spontaneamente in pochi giorni.
E’ bene precisare che non necessariamente questi piccoli disturbi dipendono dalla non salubrità dei cibi, ma spesso è solo questione di tempo. Il nostro organismo ed in particolare il nostro apparato digerente, si devono abituare ad una diversa alimentazione.
Le accortezze da adottare in viaggio sono:
- Acquisire informazioni sul Paese meta del viaggio: il clima e lo sviluppo economico spesso condizionano il livello igienico generale in generale soprattutto per quanto riguarda il cibo;
- Lavarsi le mani sempre prima di mangiare;
- Non sforzarsi ad assaggiare pietanze che non ci convincono;
- Bere soltanto acqua e bevande imbottigliate e sigillate;
- Controllare che le pietanze siano adeguatamente cotte, refrigerate e conservate;
- Mettere in valigia un disinfettante intestinale;
- Valutare serenamente le situazioni e non farsi prendere dalle paure immotivate!