L’epicondilite o gomito del tennista, è una sindrome dolorosa causata dall’infiammazione dei tendini (zona inserzionale) dei muscoli estensori del polso. Quando si tratta dell’infiammazione dei tendini dei muscoli flessori della mano si parla di epitrocleite (zona mediale del gomito).
Queste due sindromi che colpiscono prevalentemente persone tra i 30 e i 50 anni, sono causate da un sovraccarico funzionale dovuto per la maggior parte dei casi a deficit di posizione assiali o stress muscolari localizzate, come ad esempio la ripetizione di movimenti che affaticano i muscoli, associato ad uno squilibrio tra muscoli agonisti ed antagonisti.
Generalmente il dolore di lieve intensità, peggiora nel corso di settimane e mesi. I sintomi si riferiscono a:
Dolore e/o gonfiore sono localizzati sulla parte laterale e/o mediale del gomito, che peggiora con movimenti del polso;
Dolore che può irradiarsi lungo l’avanbraccio;
Impotenza funzionale con diminuzione della forza nella presa di oggetti;
Epicondilite ed epitrocleite hanno una maggiore prevalenza negli sportivi che praticano tennis, golf badminton, squash, paddle, scherma e sport di lancio. Un possibile aiuto può derivare da un maggiore attenzione all’impugnatura del mezzo che si usa. Questa deve avere una dimensione corretta per le dimensioni della mano e soprattutto deve avere un idoneo grip che consenta allo sportivo di non stringere troppo l’impugnatura, inoltre è importante, soprattutto se si pratica sport in modo saltuario, rinforzare i muscoli dell’avanbraccio.
Tuttavia queste due condizioni non si riscontrano solo nel mondo sportivo. Infatti, anche nel mondo lavorativo, e specialmente per coloro che passano molte ore davanti la scrivania al computer. Il passare molte ore con il mouse o scrivendo alla tastiera con un non corretto asse mano-gomito, giorno dopo giorno, porta ad uno stress tendineo muscolare che andrà a sollecitare l’inserzione tendinea dell’epicondilo e della epitroclea che provocherà il dolore.
Per prevenire questo, bisogna partire dalla seduta. Questa deve consentire una corretta altezza, in modo tale che il gomito sia sullo stesso piano del polso. Successivamente bisogna controllare l’asse tra mano-avanbraccio che in presa del mouse o durante la scrittura dev’essere allineato.
Comunque, se hai della sintomatologia, la prima da fare è cercare di far riposare la zona ed applicare del ghiaccio. Se la sintomatologia persiste, bisogna intervenire con il trattamento farmacologico consigliato da proprio medico.