Con la pandemia i disagi psicologici e le malattie connesse sono aumentate, con gravi ripercussioni soprattutto tra gli adolescenti. Anche a livello nazionale il governo sta pensando a forme di bonus per sostenere chi necessita di cure piscologiche. E’ con questo spirito che il deputato regionale messinese Antonio De Luca (M5S) ha presentato un disegno di legge per aiutare i soggetti più fragili a curare le ferite psicologiche causate da due anni di pandemia.
IL DISEGNO DI LEGGE
«Il Ddl sottoposto all’attenzione dell’Aula – spiega De Luca – mira a dare una risposta immediata a tutti coloro i quali stanno patendo dal punto di vista psicologico gli effetti della pandemia. Secondo quanto riferito dal presidente del CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi) l’emergenza legata al Covid ha avuto un impatto psicologico devastante su milioni e milioni di persone, con un incremento enorme di disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi del sonno, disturbi dell’adattamento, disturbi dell’alimentazione, disturbi dell’area psicosomatica e relazionale e del drammatico fenomeno della dispersione scolastica. Queste persone vanno aiutate e supportate per non rischiare di trasformare l’emergenza sanitaria in emergenza sociale».
Il disegno di legge persegue tre finalità: fornire supporto e sostegno psicologico, con attività di diagnosi ed intervento a tutti quei soggetti contagiati, loro familiari, giovani in età scolare, professionisti che operano in strutture sanitarie, coloro i quali manifestino disagi correlati alla situazione pandemica; fornire misure di contrasto all’aggravarsi dell’impatto psicologico della pandemia sulla popolazione; attivare procedure di sorveglianza psicologica per coloro i quali hanno contratto infezione da Covid- 19, al fine di intercettare sul nascere eventuali fragilità che potrebbero determinare compromissioni psicopatologiche.
IL SERVIZIO ALLE ASP
«Il servizio di trattamento psicologico post Covid-19 – chiarisce il deputato regionale – sarebbe in capo alle singole Asp siciliane e verrebbe affidato ai professionisti psicologi e psicoterapeuti già reperiti nell’ottobre 2020 con un bando di avviso pubblico destinato al supporto psicologico nell’ambito dell’emergenza sanitaria. Presso ogni ASP verrebbe inoltre istituito l’ufficio di sorveglianza psicologica per pazienti Covid, composto da psicologi liberi professionisti a rapporto convenzionale con il Sistema Sanitario Regionale, con il compito di monitorare lo stato di salute psicologica in tutti quei pazienti che hanno contratto il virus».
La norma potrebbe quindi dare una risposta a quelle ferite che sono invisibili e che riguardano quel che la pandemia ha lasciato dentro ognuno di noi.
Di Rosaria Brancato