Informare, orientare, consigliare, accompagnare il consumatore e fare squadra con tutti i componenti della filiera, questo l’obiettivo di questo secondo appuntamento a Gangi (Pa), dal titolo “Giornata di promozione carne buona di Sicilia”.
Informare, orientare, consigliare, accompagnare il consumatore e fare squadra con tutti i componenti della filiera, questo l’obiettivo di questo secondo appuntamento a Gangi (Pa), dal titolo “Giornata di promozione carne buona di Sicilia”.
Secondo l’Istat in Italia sono più di tre milioni le persone con diagnosi di diabete, un numero così elevato da considerare questa patologia cronica, un’epidemia. Il 95% dei diabetici è affetto da diabete di tipo 2, spesso associato ad obesità, ipertensione, rischio cardiovascolare. L’altro 5%, presenta diabete di tipo 1,che necessita di terapia ormonale sostitutiva in quanto il pancreas non è più in grado di produrre efficacemente l’insulina. Il diabete è identificato da valori elevati di glicemia, cioè di zucchero nel sangue, questa condizione è strettamente associata e dipendente dagli zuccheri assunti con la dieta, sia in termini di qualità che di quantità. Ai diabetici tipo 1 è richiesto un regime alimentare più attento e personalizzato in relazione alla necessità di terapia insulinica. Per chi presenta…
Da quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixe’ divulgata in occasione dell’ultimo Obesity day dello scorso anno, un italiano su quattro è a dieta (il 24%) ma 6 milioni di Italiani sono obesi con un impatto sul Sistema Sanitario Nazionale pari a 4,5 miliardi di Euro. Probabilmente l’incongruenza del dato nasce dalla confusione dovuta alla scarsa informazione del cittadino in campo nutrizionale, spesso infatti ci si improvvisa esperti in nutrizione o ci si affida a finti specialisti. Le diete fai da te o prescritte da coach nutrizionali o personal trainer non qualificati in campo nutrizionale, sono estremamente allettanti: non costano nulla, non richiedono tempo e impegno per recarsi in un ambulatorio e spesso fanno dimagrire molto velocemente ma possono essere estremamente pericolose e portare a danni anche gravi….
Le castagne sono il frutto dell’albero di castagno che cresce in montagna o in alta collina; la loro raccolta inizia ad ottobre e prosegue fino a novembre. Nell’immaginario popolare le caldarroste, cioè le castagne cotte sulla brace all’angolo delle strade sono associate all’inverno e sono state il primo esempio al mondo di street food. Le castagne vengono associate alla frutta secca ma sono molto diverse dal punto di vista nutrizionale, poiché sono ricche di amido e povere di grasso, sono un frutto atipico in quanto ricche di carboidrati complessi come i cereali. Anticamente le castagne hanno rappresentato la principale fonte alimentare delle popolazioni montane durante l’autunno e l’inverno, tanto da essere chiamate pane dei poveri, si conservavano a lungo, si prestavano a moltissime ricette e…
La natura sa di cosa abbiamo bisogno e mette a nostra disposizione cibi di stagione con tutti i nutrienti necessari per affrontare i cambiamenti stagionali. Novembre è il mese in cui l’autunno ci regala odori e sapori forti, ma anche i primi malanni stagionali, da combattere proprio grazie alla frutta e verdura di questa stagione. Il tipico colore tra il giallo e l’arancione della frutta autunnale è legato alla grande quantità di carotenoidi che verranno convertite in vitamina A dal nostro organismo e questo processo ha degli effetti benefici sulla funzionalità del sistema immunitario. Vediamo alcuni alleati di stagione per la nostra salute: I loti, comunemente chiamati kaki, hanno pochissime calorie, ma tante proprietà che fanno bene alla nostra salute, sono ricchi di vitamina C…
Recuperare e mantenere la salute del cervello è uno dei più importanti obiettivi sanitari della nostra società. In un convegno che si terrà al Gran Hotel Villa Igiea di Palermo il 28 e il 29 settembre 2018 si parlerà proprio della rinnovata relazione tra biologia, chimica e medicina, lo stretto rapporto che esiste tra le nostre abitudini alimentari e la nostra salute è una scienza che viene chiamata Nutraceutica. Questo studio nasce proprio perché spesso non “sappiamo quello che mangiamo” e la qualità del nostro vivere finisce per risentirne, con gravi conseguenze per l’organismo. I nutraceutici sono quei principi nutrienti contenuti negli alimenti che hanno effetti benefici sulla salute. Si trovano in natura, ma la trasformazione industriale tende ad azzerarli, e quindi avere una alimentazione prevalentemente dedicata a fare uso di prodotti alimentari frutto…
Una dieta a basso contenuto di carboidrati (zuccheri semplici e complessi) e ad elevato contenuto di grassi è detta chetogenica. In questo periodo in cui si pensa alla “prova costume” si ricomincia a parlarne assieme ad altre diete più o meno fantasiose.