La Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale compie 12 anni: il 28 marzo 2019, infatti, torna la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas, Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, per accendere i riflettori sulle condizioni di vita, le opportunità ed i diritti, ma anche le discriminazioni, che riguardano nel nostro Paese oltre 2 milioni di persone, ancora troppo spesso relegate all’invisibilità.
Anffas si prepara al 28 marzo 2019, confermando la formula dell’Open Day, dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi delle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo per promuovere un messaggio volto ad affermare i principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità. Nello specifico questa edizione desidera fare luce sul diritto di decidere delle persone con disabilità intellettive utilizzando lo slogan: “La mia voce conta”.
Giovedì 28 Anffas Palermo ha previsto una serie di eventi: al mattino la sede palermitana, in via Imperatore Federico 76, sarà aperta alla città a partire dalle 10. Nel pomeriggio, dalle 16 alle 17.30 è in programma l’inaugurazione di #staygreen, l’orto sociale di Anffas. Saranno presenti alcuni volontari sempre nei locali di via Imperatore Federico 76 che guideranno i visitatori negli spazi dell’orto sociale, che si trova a pochi passi dalla sede. I partecipanti pianteranno, insieme ai volontari, le prime piantine dell’orto.
Le porte delle oltre 250 strutture associative – insieme alle mille strutture circa in cui Anffas da oltre 60 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari – presenti in tutta Italia, infatti, si apriranno nuovamente il 28 marzo, con visite guidate, convegni, spettacoli e tante altre iniziative gratuite volte a diffondere lo spirito e la cultura dell’inclusione sociale soprattutto attraverso la partecipazione attiva delle persone con disabilità, degli associati, degli operatori, dei volontari e di tutti coloro che operano in Anffas, con l’obiettivo primario di diffondere la cultura della disabilità basata sui diritti umani.
Con Anffas Open Day, infatti, l’associazione vuole ancora una volta contrastare cliché, pregiudizi e discriminazioni che purtroppo continuano a circondare le persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, spiegando come la self-advocacy può trasformare la vita di milioni di cittadini con disabilità consentendo loro di contribuire in modo determinante alle attività della comunità in cui vivono influendo sui cambiamenti socio-politici.