L’Asp di Palermo completa la dotazione di posti letto dell’Hospice di via La Loggia, struttura residenziale per le cure palliative.
L’Asp di Palermo completa la dotazione di posti letto dell’Hospice di via La Loggia, struttura residenziale per le cure palliative.
Dalla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 31 maggio 2019 le ultime dell’assessorato alla Salute.
Negli ultimi anni l’aumento dell’incidenza di infezioni da batteri multi-resistenti ha destato l’interesse della comunità scientifica, con andamento altalenante negli anni.
Per dodici giovani medici specialisti in Medicina e Chirurgia d’accettazione e urgenza è arrivata la firma del contratto a tempo indeterminato.
La direzione generale dell’Azienda sanitaria di Trapani ha nominato il dirigente medico, Roberto Perricone, quale responsabile aziendale dell’Unità operativa semplice dipartimentale (U.O.S.D.), Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala.
Farsi portavoce di una cultura della prevenzione e della sensibilizzazione è stato da sempre uno dei principali obiettivi dell’ARIS, che negli anni si è in tal senso impegnata fortemente con screening, formazione e informazione su larga scala.
Un sistema di gestione clinica e raccolta dati condiviso tra tutte le strutture ospedaliere siciliane, per una più efficiente cura dell’insufficienza cardiaca. Questo uno degli obiettivi che saranno discussi nel congresso “Scompenso cardiaco in Sicilia: highlights 2018-2019”.
“Stiamo mettendo a punto una risoluzione che impegni il governo regionale a garantire l’uniformità della presa in carico e dell’assistenza domiciliare per il trattamento dell’insufficienza respiratoria cronica in tutta la Sicilia”- lo annuncia la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo.
Ospite di sanitainsicilia.it il dottore Livio Blasi, direttore dell’UOC di oncologia medica all’arnas Civico di Palermo, di recente eletto presidente del C.I.P.O.M.O.
Somministrato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, ai primi tre pazienti, il farmaco Ocrelizumab per la cura della sclerosi multipla e in particolare delle forme primariamente progressiva e secondariamente progressiva che fino ad oggi non potevano essere trattate con farmaci specifici.