Non tarda ad arrivare la risposta dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza rivolta agli odontoiatri siciliani che nei giorni scorsi, attraverso il Coordinamento interregionale delle CAO (Commissioni Albo Odontoiatri) degli Ordini professionali della Sicilia (e quelle calabresi per la Regione Calabria) avevano lamentato l’esclusione della categoria della vaccinazione anti-covid, partita ieri a Palermo. Razza ha scritto una lettera in cui accoglie la richiesta pur tuttavia specificando che la decisione spetta al Ministero della Salute, dunque non dipende direttamente dalla Regione, ma questa può farsi carico, grazie alla pronta disponibilità dell’assessore stesso a farsi parte attiva in sede nazionale per far comprendere l’importanza dell’inserimento dei dentisti tra i destinatari del piano vaccinale. “Soddisfatti del cortese e puntuale riscontro di Razza nei nostri confronti – commenta Giuseppe Renzo, presidente della CAO messinese, a nome della Coordinamento interregionale – come già ribadito e come scrive lo stesso assessore, noi odontoiatri siamo sempre stati e saremo sempre in prima linea per intercettare i pazienti ed evitare i contagi, quindi meritiamo la tutela che ci spetta di diritto come operatori del Sistema Sanitario Nazionale. Ora la questione è di livello nazionale ma siamo sicuro che l’impegno di Razza sarà utile per vincere questa importante battaglia”. Del Comitato fanno parte i presidenti delle CAO siciliane: Luigi Burruano (Agrigento), Giuseppe Costa (Caltanissetta), Giampaolo Marcone (Catania), Carmelo Cassarà (Enna), Giuseppe Renzo (Messina), Mario Marrone (Palermo), Giuseppe Tumino (Ragusa), Dario Di Paola (Siracusa) e Alberto Adragna (Trapani).