“Servono urgentemente delle linee guida per la gestione delle dosi in sovrannumero e non utilizzate dei vaccini anti-Covid, prevedendo che queste dosi in più vengano eventualmente somministrate a persone a cui è riconosciuta una particolare fragilità (disabili gravissimi, affetti da patologie croniche, ecc.)”. Lo chiede Attiva Sicilia attraverso un’interrogazione presentata all’Ars e rivolta all’assessore regionale alla Salute.
“Le linee guida – afferma Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e deputata di Attiva Sicilia – eviterebbero che la gestione delle dosi inutilizzate possa essere oggetto di scelte arbitrarie. Finora abbiamo assistito a fin troppi abusi in tal senso. Nell’ultimo mese e mezzo si sono gettate ombre pesanti sull’utilizzo di queste dosi avanzate: prima nel Ragusano e ora a Corleone. Per questo serve agire con urgenza, stabilendo un criterio”.
Nell’interrogazione viene chiesto anche: “Quali provvedimenti disciplinari siano stati presi nei confronti del personale sanitario regionale che ha abusato della propria posizione, contravvenendo a quanto previsto nel piano nazionale di vaccinazione”.