“Prendiamo atto della volontà di porre finalmente fine a un fenomeno che aveva raggiunto i contorni di una vera e propria piaga sociale“. Lo afferma Salvo Vaccaro, vicesegretario nazionale del sindacato Nursind e responsabile della segreteria di Catania.
La presidente della commissione Lavoro al Senato, Nunzia Catalfo, ha annunciato un disegno di legge per contrastare lo sfruttamento dei precari, che avviene spesso utilizzando le partite Iva come lavoratori autonomi con un vero e proprio vincolo di subordinazione.
La norma ha l’obiettivo di offrire ai lavoratori autonomi più deboli le stesse garanzie dei dipendenti e stabilisce ad esempio che il compenso per il lavoratore autonomo non può essere inferiore a quello previsto dai contratti collettivi.
Il Nursind, il sindacato degli infermieri, sta portando avanti una battaglia per garantire agli autonomi maggiori tutele e garanzie.
“Questo ddl – spiega Vaccaro – recepisce in maniera chiara e inequivocabile tutte le istanze richieste dal Nursind a livello nazionale. È intollerabile vedere infermieri lavorare a 6 o 8 euro l’ora nelle case di cura private, e ancor più intollerabile che la stessa pratica venga adottata dalle strutture pubbliche, seppur con pagamenti più elevati ma sempre senza tutele. Spiace invece rilevare – conclude Vaccaro – che, in maniera più o meno velata, qualche sindacalista abbia cercato di difendere un sistema che solo a parole possiamo chiamare lavoro“.