Per l’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Umberto I di Enna, il 2020 segna un aumento generalizzato del numero dei casi trattati e della loro complessità. Sono state realizzate nell’anno in corso, in piena pandemia, ben 223
operazioni chirurgiche nella branca dell’Otorinolaringoiatria, presso l’Ospedale di Enna, a fronte delle 132 eseguite nell’anno precedente. Il risultato ragguardevole di un anno di attività dell’Unità Operativa Complessa di Otorino non è però solo
quantitativo.
“Nel corso del 2020, sono state effettuate delicate e importanti operazioni chirurgiche”, sottolinea il dott. Salvo Maira, che guida il reparto di Otorinolaringoiatria.
“Abbiamo eseguito operazioni di varia e complessa tipologia, a partire dall’endoscopia nasale e assicurando prestazioni altamente qualificate come la chirurgia oncologica del collo, la chirurgia dell’orecchio, la ricostruzione del timpano.
Con i medici del reparto, coadiuvati dal personale del blocco operatorio, sono stati eseguiti, tra gli altri, interventi di ricostruzione come miringoplastiche e timpanoplastiche, perfettamente riusciti senza complicazioni.”
“Le patologie infiammatorie croniche dell’orecchio per le quali è necessario eseguire un intervento chirurgico di ricostruzione sono molto frequenti nella popolazione e rappresentano una delle principali cause di migrazione sanitaria intra ed
extraregionale con elevati disagi per i pazienti. La gamma delle nostre prestazioni è stata quindi ampliata e diversificata – continua il dott. Maira – con l’aumento quantitativo degli interventi e qualitativo della professionalità dell’intera equipe, anche in
un periodo così complesso come quello che stiamo vivendo a causa dell’epidemia COVID, che però non ha bloccato le nostre attività, condotte in piena sicurezza per pazienti e operatori.”