Il Coordinamento emergenza e urgenza della federazione Ugl Salute ha incontrato ieri a Palermo i presidenti delle Commissioni Salute, servizi sociali e sanitari e Cultura, formazione e lavoro, rispettivamente Giuseppe Laccoto e Fabrizio Ferrara, per l’avvio di un confronto su questioni legate alla Seus 118.
La delegazione sindacale composta dal coordinatore nazionale Giuseppe Catalano, dal coordinatore regionale Giovanni Ferraro e dal dirigente del Coordinamento regionale Nino Falletta, ha rappresentato a Laccoto la necessità prima di tutto di trovare una soluzione in relazione all’annosa questione dei lavoratori non idonei che, in Seus, sono già numerosi e questa quantità è destinata purtroppo ad aumentare considerato il grado di usura che questo genere di lavoro provoca.
Il sindacato ha anche evidenziato l’impellenza di un cambio del contratto collettivo attualmente applicato, che è quello Aiop, con la previsione dell’utilizzo per i 3000 dipendenti della contrattazione regionale ad oggi già prevista per il personale di altre società partecipate regionali. Inoltre i sindacalisti hanno posto al presidente della VI Commissione la problematica legata ai concorsi, sia per i pesanti vuoti che si manifestano in organico giorno dopo giorno, ma anche per un ricambio generazionale non più procrastinabile. Infine si è parlato anche degli impegni economici che la Regione siciliana dovrà affrontare per onorare il pagamento delle spettanze contrattuali connesse alla contrattazione decentrata.