“Alle etichette irlandesi contro il vino rispondo che io ‘Brindo alla salute’ “. Così Gianantonio Da Re, europarlamentare trevigiano della Lega e membro del gruppo Identità e Democrazia, dopo la decisione di Dublino di approvare la dicitura “Nuoce gravemente alla salute” nelle etichette delle bottiglie di vino.
In quella che è la patria della birra, senza attendere le opportune autorizzazioni, Dublino sembra essersi mossa con il complice silenzio dell’Europa: “Mi adopererò in tutte le sedi di Bruxelles perché si blocchi questa iniziativa. Ho già dato mandato agli uffici preposti per verificare come si possa procedere contro questa decisione – ha commentato Da Re – . Siamo chiaramente dinanzi a un vero e proprio attacco alla nostra cultura, alle nostre tradizioni e anche alla nostra economia, specie in Veneto. Da ogni sede istituzionale deve partire una presa di posizione forte e chiara di contrasto a questa decisione unilaterale. Il vino è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, conosciuto in tutto il mondo“.
L’eurodeputato invita poi le cantine ad apporre una loro etichetta: “La risposta deve essere ironica e pungente: ‘Brinda alla salute!’ deve essere stampato sulle bottiglie dei nostri migliori vini”.