Dei ricercatori dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma hanno sperimentato una nuova terapia per i gliomi diffusi della linea mediana, ovvero dei tumori del cervello aggressivi non operabili e per cui non esiste una cura.
Lo studio, condotto in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, il Policlinico Gemelli e l’Institute of Cancer Research di Londra, ha riguardato in particolare un farmaco, il Linsitinib, che si è visto essere capace di esercitare un’azione antitumorale diretta sulle cellule dei pazienti affetti dal glioma.
Questo farmaco è stato poi affiancato alle cellule Car-T, programmate per riconoscere e aggredire l’antigene GD2, una proteina che si trova sulla superficie delle cellule tumorali.
Questa combinazione si è dimostrata in grado di inibire la crescita del tumore, con un effetto maggiore rispetto a quello ottenuto con l’uso separato dei due trattamenti.
La terapia in questione potrebbe dunque essere un importante passo avanti nella cura dei pazienti affetti da questa grave forma tumorale, anche se occorreranno altre numerose sperimentazioni.