Gennaio è il mese della prevenzione del tumore del collo dell’utero, che in tutto il mondo è il secondo tipo di tumore più frequentemente registrato nelle donne e il quinto nel nostro paese.
Il collo dell’utero, o cervice uterina, costituisce la parte inferiore dell’utero e delimita il passaggio tra il corpo uterino e la vagina. Principale fattore di rischio per l’insorgenza del tumore è rappresentato dall’infezione da papilloma virus umano (HPV), che si trasmette prevalentemente con l’attività sessuale e il contatto intimo, soprattutto nelle più giovani.
Per prevenire il tumore al collo dell’utero è fondamentale effettuare screening frequenti e gratuiti, come HPV-DNA test, offerto ogni 5 anni alle donne non prima dei 30 anni e pap-test, offerto ogni 3 anni alle donne di età compresa tra i 25 ei 64 anni.
E’ inoltre raccomandata la vaccinazione, gratuita sia per i maschi che per le femmine dagli 11 anni di età e che viene somministrata in due o tre dosi a seconda del tipo di vaccino e dell’età.
Oltre alla vaccinazione HPV e lo screening, per prevenire il tumore del collo dell’utero, è importante anche uno stile di vita sano: usare il preservativo, praticare regolarmente attività fisica, adottare una dieta povera di grassi e ricca di frutta e verdura, mantenere sotto controllo il proprio peso corporeo ed evitare il fumo.