Il Centro nazionale trapianti ha pubblicato la nuova edizione della valutazione di qualità dell’attività di trapianto di polmone in Italia nel periodo 2002-2019. Da questa è emerso che l’Ismett di Palermo ha eseguito ben 175 trapianti polmonari, su un totale di 2.021 realizzati in tutta Italia nei dodici centri autorizzati.
La valutazione si basa sul report dell’analisi condotta dal Sistema informativo e di elaborazione dei dati del Cnt, il cui rapporto fornisce un quadro dettagliato dell’attività per singola struttura ospedaliera dotata di un centro trapianti di polmone e dell’intero percorso assistenziale dei pazienti: dall’iscrizione in lista d’attesa alla probabilità di essere trapiantato fino ai risultati dell’intervento, incluse le fasi del post-trapianto e di follow-up.
L’ismett vanta inoltre un tasso di sopravvivenza del paziente dopo un anno dall’intervento dell’81,9%, il più alto d’Italia dopo il Policlinico di Milano, mentre dopo 5 anni è il migliore in assoluto con un tasso del 67,9%.
Ulteriore record per il centro siciliano leader nei trapianti è quello del 2021, anno in cui ne ha effettuati 200: 98 di fegato, 68 di rene, 15 di cuore, 16 di polmone e 3 combinati, di cui 19 erano su pazienti bambini. Si tratta di dati estremamente positivi anche grazie alla partnership nata tra la Regione e l’Università di Pittsburgh.