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Un’area di coordinamento della rete regionale per i trapianti con il compito di assicurare, d’intesa con il Comitato Regionale per i Trapianti, la governance del sistema regionale e un’ area di coordinamento operativo del processo di donazione e trapianto di organi e tessuti.
Sono i due macro settori previsti nel nuovo modello organizzativo del Centro Regionale Trapianti, con il decreto 1903/2019 firmato dall’Assessore alla Salute Ruggero Razza per una complessiva riorganizzazione del CRT che ha sede presso l’A.R.N.A.S. “Civico – Di Cristina – Benfratelli” di Palermo.
All’area di coordinamento e governance sono affidati la programmazione regionale delle attività di donazione e trapianto; i rapporti istituzionali, la formazione e la comunicazione. L’Area di coordinamento operativo del processo di donazione e trapianto di organi e tessuti è, invece, una Unità Operativa Complessa dell’A.R.N.A.S. “Civico – Di Cristina – Benfratelli” e svolge le funzioni di raccolta delle segnalazioni dei potenziali donatori dagli ospedali della rete regionale, gestione della lista di attesa e coordinamento dei trasporti di organi ed equipe di prelievo e di trapianto, e dei pazienti in attesa di trapianto.
“Sicuramente questa è la sfida, ci sono tanti pazienti che aspettano il trapianto e non si può procedere perché mancano
“Sarà un rilancio del piano nazionale delle donazione in primo luogo una riorganizzazione delle rianimazioni, anche
“Abbiamo le professionalità e i requisiti per poter far si che questo nuovo modello organizzativo, con il supporto costante dell’assessorato, faccia ripartire l’attività con buone aspettative” – ha commentato Bruna Piazza, responsabile del coordinamento operativo del CRT.
Per Roberto Colletti, direttore dell’Arnas Civico di Palermo: “La nuova organizzazione segna con maggiore chiarezza la strada che il Crt, assegnato all’Ospedale Civico, dovrà intraprendere a partire dalla sensibilizzazione. Una corretta informazione sull’importanza delle donazioni deve partire fin dalle scuole elementari”.