L’Ordine dei medici di Palermo scommette su CheckMED, il sistema di telemedicina d’avanguardia sviluppato dall’ingegnere Giuseppe Giorgianni. In anteprima mondiale, il dispositivo è stato presentato dalla start up messinese iNNOVA (con sede a Milazzo) al Ces 2022 (Consumer electronics show), la più grande kermesse dell’high tech di Las Vegas negli Stati Uniti d’America.
CheckMED è una soluzione completa di telemedicina che attraverso un dispositivo Iot (Internet of Things) è in grado di ricevere e trasferire dati online in tempo reale, rendendo i sistemi sanitari più efficaci e sostenibili. In partnership con l’ordine dei medici di Palermo, partirà a stretto giro la sperimentazione medica del dispositivo, che potrà essere acquistato nelle farmacie e i supermercati già dal prossimo giugno.
“Il dispositivo Iot, integrato da un software di gestione e un’app per smartphone – spiega Giorgianni, presidente e fondatore di iNNOVA – permette di monitorare da remoto il paziente, memorizzare dati e terapie e scambiare informazioni con il personale medico, facilitando il rapporto medico-paziente e accrescendo la conformità terapeutica”.
Due le versioni, light e Pro. “La versione Pro – prosegue l’ingegnere – grazie ad un sistema di rilevazione delle cadute accidentali, permette di inviare una richiesta di aiuto, monitorando in tempo reale i parametri vitali e selezionando, in base allo stato di salute del paziente, l’attore da avvisare attraverso un sofisticato algoritmo di Intelligenza artificiale (Ia)”.
Come sottolinea il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato, membro del direttivo della Federazione nazionale Fnomceo “La polivalenza applicativa che offre la telemedicina in generale e questo sofisticatissimo dispositivo in particolare è vitale. Il graduale invecchiamento della popolazione e l’aumento dei pazienti cronici non ospedalizzati rendono necessario il sostegno di nuove tecnologie. Il Covid ha fatto emergere l’importanza del tele consulto e delle prestazioni mediche a distanza, ma la trasformazione digitale in sanità è ancora percepita solo parzialmente. Mancano gli elementi indispensabili: una visione complessiva del processo digitale, un piano operativo e un altro formativo condivisi tra tutti gli attori del sistema sanitario. Nessuno di questi elementi può essere eludibile”.
Tra le altre funzioni, CheckMED rileva temperatura, battiti per minuto, pressione sanguigna, frequenza respiratoria, monitora sonno e sedentarietà. E ancora: ricorda ai pazienti quando e quali farmaci assumere attraverso una notifica sullo smartphone o su altri assistenti vocali domestici utilizzati, come Alexa e Google Home.