In 18 giorni lavorativi (dal primo aprile ad oggi) l’Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha rilasciato 253.595 esenzioni ticket per reddito, di cui 182.395 attraverso la procedura online e 71.200 agli sportelli.
In 18 giorni lavorativi (dal primo aprile ad oggi) l’Azienda sanitaria provinciale di Palermo ha rilasciato 253.595 esenzioni ticket per reddito, di cui 182.395 attraverso la procedura online e 71.200 agli sportelli.
Un nuovo appuntamento con le notizie principali della settimana riguardanti il mondo della sanità, la prevenzione, la ricerca e la politica nella sanità siciliana.
“La corsa verso la nuova sanità siciliana si è interrotta bruscamente dopo le nomine dei manager” a dirlo Paolo Montera, segretario generale della Cisl Fp Sicilia.
Il nuovo Piano regionale delle liste d’attesa 2019-2021, voluto dall’assessore alla Salute Ruggero Razza, punta sulle visite anche nelle strutture private, negli ambulatori aperti nei week-end e in caso di necessità nelle ore serali e nella totale trasparenza nella gestione dei tempi di prenotazione.
E’ l’avvocato Gianluca Galati il nuovo direttore amministrativo della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù.
Sanitàinsicilia.it ha intervistato la professoressa Giuseppina Campisi, direttore del dipartimento Dichirons – UniPa, al centro dell’intervista l’importanza dell’alimentazione e di come questa può influenzare lo stato di salute della persona.
Un nuovo appuntamento con le notizie principali della settimana riguardanti il mondo della sanità, la prevenzione, la ricerca e la politica nella sanità siciliana.
Dalla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 19 aprile 2019 le ultime dell’assessorato alla Salute.
La Sicilia è la prima tra le regioni italiane ad aver elaborato un percorso diagnostico terapeutico ed assistenziale (PDTA) in ambito cardio-oncologico.
“Non possiamo che esprimere il rammarico per la perdita di tempo, dopo dieci anni di attesa del rinnovo contrattuale, cui ci ha costretto una condotta vaga, dilatoria, a tratti assente e offensiva delle nostre controparti istituzionali” – ha commentato il presidente di CIMO-FESMED Guido Quici.