La Ministra Grillo ha recentemente dichiarato che è assolutamente favorevole all’abolizione del numero chiuso in sintonia con il Ministero dell’Università e Ricerca (MIUR).
La Ministra Grillo ha recentemente dichiarato che è assolutamente favorevole all’abolizione del numero chiuso in sintonia con il Ministero dell’Università e Ricerca (MIUR).
Promuovere un corretto e consapevole uso degli smartphone ed informare sui rischi dell’utilizzo di questi dispositivi in età pediatrica e non solo, sono gli obiettivi del progetto “Stop-Phone” messo a punto dall’Asp di Palermo.
Un nuovo appuntamento con sanitainsicilia.it dove vi daremo le notizie più importanti della settimana.
Con una nota inviata a tutti i commissari straordinari delle Aziende del Servizio sanitario regionale l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza ha richiamato alla necessità di “dare seguito al decreto assessoriale di alcuni mesi fa sulle best practices nei Pronto Soccorso siciliani”.
Il dipartimento oncologico palermitano è la prima struttura in Italia a dotarsi di questo strumento diagnostico innovativo.
Sta facendo ancora discutere la sentenza emanata alcuni giorni fa dal Tar del Lazio che ha stabilito la necessità di una campagna da parte del Ministero della Salute sui rischi legati alle corrette modalità d’uso di telefoni cellulari e cordless.
La recente vicenda del mancato rinnovo di membri “non di diritto” (e, come tali, non nominati e non revocabili) del Consiglio Superiore di Sanità apre la porta a diverse considerazioni di carattere etico-sociale.
La percezione che le persone hanno della propria salute è influenzata da un insieme complesso di fattori, tra cui quelli ambientali e culturali insieme alle condizioni socioeconomiche.
“Dalla psoriasi alla idrosadenite suppurativa: esperienze a confronto tra i centri della Sicilia”, questo il titolo del convegno che si tiene, sabato 22 dicembre, a Giardini Naxos, nella sala congressi dell’Hotel Hilton.
Più posti letto, più formazione per gli operatori sanitari. Ismett e Regione Siciliana hanno rinnovato l’accordo quadro che consentirà di investire un miliardo di euro fino al 2028.