Il nuovo Piano regionale delle liste d’attesa 2019-2021, voluto dall’assessore alla Salute Ruggero Razza, punta sulle visite anche nelle strutture private, negli ambulatori aperti nei week-end e in caso di necessità nelle ore serali e nella totale trasparenza nella gestione dei tempi di prenotazione.
La Sicilia è la prima tra le regioni italiane ad aver elaborato un percorso diagnostico terapeutico ed assistenziale (PDTA) in ambito cardio-oncologico.
Un nuovo appuntamento con le notizie principali della settimana riguardanti il mondo della sanità, la prevenzione, la ricerca e la politica nella sanità siciliana.
Gli smartwatch potrebbero divenire i dispositivi medici del futuro; sempre addosso al paziente sono adatti al monitoraggio dello stato di salute nelle 24h.
Ad annunciarlo la presidente della sesta commissione dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, a margine dell’audizione sulla questione delle fragilità prenatali svolta su richiesta dalla fondazione Il Cuore in una Goccia onlus.
I motivi sono da ricondurre soprattutto alla scarsa adesione ai programmi di screening e agli stili di vita scorretti: fumo, sedentarietà e sovrappeso sono particolarmente diffusi fra gli abitanti dell’isola.
È tutto pronto per “Invictus in Palliative Care”, il sesto incontro annuale dedicato alle terapie di supporto per i pazienti oncologici.
La parte dei pazienti che non aderisce in modo corretto alla terapia non potrà giovarsi degli effetti benefici della terapia rappresentando solo un costo inevitabile per il sistema sanitario.
Assunzioni in arrivo nella sanità siciliana. Secondo quanto annunciato dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza saranno banditi quattro concorsi per un totale di circa 1700 nuovi posti di lavoro.
Dopo anni di attese la Sicilia presenta il PDTA (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) per la diagnosi e la cura del tumore al seno e istituisce un modello condiviso.