L’accesso vascolare per emodialisi creato non più tramite intervento chirurgico ma per via endovascolare, mediante impulsi a radiofrequenza al posto del bisturi: l’innovativa procedura mininvasiva, che promette di migliorare enormemente la vita dei dializzati, ha avuto la sua prima applicazione clinica in Italia presso l’Azienda Ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro di Catania, dove è stata praticata con successo su una decina di pazienti.