Il cambiamento climatico colpevole anche di un fenomeno che potrebbe pesare sulla vita di oltre 10 milioni di italiani: con il riscaldamento globale diventa concreto il rischio che le allergie da pollini persistano per tutto l’anno, con sintomi peggiori e più duraturi, e nell’arco di pochi decenni si potrebbe verificare un aumento del 200% nella quantità totale di pollini rilasciata dalle piante.