“Abbiamo illustrato i motivi – ha spiegato la presidente della commissione Salute dell’Ars – per cui l’ospedale saccense dovrebbe essere inserito nella rete dello Stroke Unit: perché è un Dea di primo livello, perché ha una radiologia attiva h24, perché ha una riabilitazione e perché nella nuova rete ospedaliera sono previsti quattro posti di neurologia che dovranno essere attivati immediatamente. Questi e altri motivi sono stati posti all’attenzione della commissione tecnica regionale che ha mostrato grande disponibilità nel rivedere il percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) per garantire a Sciacca la Stroke Unit di primo livello. In caso di Stroke di secondo livello, abbiamo chiesto di prendere in considerazione il fatto che Sciacca possa avere come Hub di riferimento Palermo tenuto conto che il nosocomio saccense ha già un collegamento informatico con la neurochirurgia dell’Arnas Civico e Villa Sofia e delle distanze che intercorrono da Caltanissetta”.
“Siamo fiduciosi e restiamo in attesa che il tavolo si pronunci. Ringrazio l’assessore Razza per la sensibilità mostrata, ancora una volta è la dimostrazione di quanta attenzione abbia verso le esigenze e le richieste che arrivano dai territori”, ha concluso Margherita La Rocca Ruvolo.