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Stabilizzazioni Oss all’Arnas Civico: “Chiesto l’aumento del tetto di spesa per il personale”

A seguito dello stato di agitazione proclamato da alcuni sindacati contrari a una stabilizzazione solo part-time al 41% degli operatori socio sanitari precari dell’Arnas Civico di Palermo, la Direzione Strategica aziendale evidenzia che:

Vi è la determinazione dell’Amministrazione di garantire la qualità dell’assistenza sanitaria erogata e la salvaguardia della salute dell’utenza, scongiurando pertanto qualsiasi eventuale disagio nell’erogazione dell’assistenza“.

“A tal proposito stamattina sono state convocate d’urgenza la R.S.U. e le organizzazioni sindacali, incontrandole ed illustrando l’azione che questa Amministrazione intende perseguire – prosegue la nota -. Degli attuali 214 O.S.Sin servizio con contratto flessibile- di cui 119 sono in possesso dei requisiti per la stabilizzazione previsti dal c.d. “Decreto Madia” e 95 che hanno già maturato il requisito di stabilizzazione dei 18 mesi di cui alla L. 234/21– 52 verranno stabilizzati entro la fine dell’anno, stante i posti vacanti di dotazione organica. I restanti 162 verranno prorogati al 31 marzo 2025, monitorando costantemente l’inderogabile tetto di spesa del personale nelle more dei nuovi atti aziendali e delle nuove dotazione organiche”.
A tal fine l’Azienda ha già attivato un’analisi finalizzata a verificare, mediante anche il coinvolgimento dei Direttori di Dipartimento e di Unità Operativa Complessa.
Nello specifico:
  • l’organizzazione del lavoro nei vari reparti aziendali al fine di garantirne la turnistica;
  • le mansioni effettivamente svolte al fine di correggere eventuali incongruenze rispetto alle previsioni del C.C.N.L.;
  • la quantificazione del numero complessivo di tale tipologia di lavoratori secondo i parametri previsti dalla normativa vigente;
  • l’allocazione ottimale presso i vari siti aziendali.
“Le risultanze di tali attività verranno altresì comunicate all’Assessorato per la Salute. A questo è stato già chiesto l’incremento dell’attuale tetto di spesa del personale per far fronte alla tematica degli O.S.S., nonché la rivisitazione dei criteri e dei parametri per la quantificazione degli stessi nella dotazione organica,” conclude la nota.

“Degli attuali 214 operatori socio sanitari in servizio con contratto flessibile, di cui 119 sono in possesso dei requisiti per la stabilizzazione previsti dal Decreto Madia e 95 che hanno già maturato il requisito di stabilizzazione dei 18 mesi, 52 verranno stabilizzati entro la fine dell’anno, stante i posti vacanti di dotazione organica. I restanti 162 verranno prorogati al 31 marzo 2025, monitorando costantemente l’inderogabile tetto di spesa del personale nelle more dei nuovi atti aziendali e delle nuove dotazione organiche”. Lo fa sapere la direzione sanitaria dell’ospedale Civico che oggi ha incontrato i sindacati dopo la proclamazione dello stato di agitazione degli operatori in servizio in azienda.

“A tal fine è stata immediatamente attivata un’analisi finalizzata a verificare, mediante anche il coinvolgimento dei direttori di dipartimento e di unità operativa complessa per compiere una ricognizione su organizzazioni e mansioni svolte – aggiungono dall’azienda – I risultati dell’attività verranno comunicati all’assessorato per la Salute, al quale è stato già chiesto l’incremento dell’attuale tetto di spesa del personale”.

di Giorgia Gorner Enrile
© Riproduzione Riservata
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