Sanità in Sicilia

Sicilia ed Emilia Romagna rinnovano intesa col Rizzoli: migliori prestazioni e alta specializzazione| CLICCA E GUARDA IL VIDEO

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Confermata la partnership tra Regione siciliana e Regione Emilia Romagna in merito all’attività dell’Istituto ortopedico Rizzoli, che dal 2012 opera a Bagheria presso la struttura Villa Santa Teresa. La prosecuzione dell’intensa attività dell’ hub per l’ortopedia oncologica e per altre patologie curabili solo in centri specialistici è l’obiettivo dell’intesa Rizzoli – Sicilia.

Oggi, a Palazzo Orléans, si è tenuta la conferenza stampa per la firma della nuova convenzione con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, il direttore generale del dipartimento per la pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute della Sicilia, Mario La Rocca e il direttore generale dell’Irccs Rizzoli di Bologna, Anselmo Campagna.

Abbiamo lavorato parecchio su come intensificare il rapporto tra la nostra Regione e l’Emilia Romagna, su come riuscire a dare una migliore prestazione ai pazienti. Abbiamo puntato molto anche su come fare in modo che la presenza di migliori prestazioni sul territorio facciano ridurre la fuga passiva di pazienti fuori“, spiega l’assessore Razza.

Il centro di prenotazione tra Bagheria e sede centrale del Rizzoli sarà unico per i pazienti siciliani, infatti, tutti i siciliani che chiederanno di essere valutati e curati andranno al Rizzoli di Bagheria: “Nel tempo, negli anni passati, si era verificato che oltre a non diminuire il valore della mobilità passiva, continuava a crescere quella attiva e quindi anche il costo che la Regione siciliana affrontava come investimento sulla convenzione regionale non determinava una corrispettiva diminuzione di spesa su quello che la Sicilia sosteneva per i suoi stessi pazienti“, continua Razza.

Questa nuova fase di attività del dipartimento Rizzoli Sicilia conferma – commenta l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini – la capacità del nostro Servizio Sanitario di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini. L’Istituto ortopedico Rizzoli rappresenta un centro di riferimento a livello nazionale e internazionale per l’ortopedia più avanzata, dal punto di vista clinico e scientifico, con eccellenze di ricerca d’avanguardia e soluzioni cliniche innovative per i problemi più complessi. Il rinnovo degli accordi tra le nostre Regioni firmato oggi ribadisce e amplia il significato di uno sviluppo del Rizzoli in Sicilia”.

In questi ultimi dieci anni di collaborazione si è rischiato di creare due dipartimenti diversi: quello di Bologna e quello di Bagheria. Oggi l’obiettivo è quello di abbattere le differenze per creare un unico centro in due sedi. Ma la vera novità è che nel dipartimento Rizzoli-Sicilia di Bagheria vengano potenziate le attività di alta specializzazione orientate all’ortopedia oncologica, dell’arto superiore, pediatrica, vertebrale e di riabilitazione.

Si parla anche di vaccini alla conferenza di Palazzo d’Orleans: “Intanto mi auspico che chi non si sia vaccinato lo faccia al più presto. I numeri anche questa settimana segnalano un decremento delle ospedalizzazioni che continuano a riguardare essenzialmente i non-vaccinati“, considera l’assessore Razza. “Il Green Pass è una norma nazionale, sta suscitando forti polemiche nel mondo del lavoro – continua Razza – Io ritengo che se si fosse introdotta l’obbligatorietà vaccinale probabilmente lo Stato avrebbe assunto su se stesso la responsabilità di decisioni che oggi affida alla volontà del cittadino“.

È importante evitare di scegliere la via dell’ottusità: se un datore di lavoro vuole decidere di assumere su di sé il costo del tampone non comprendo perché glielo si debba impedire – prosegue l’assessore alla Salute – Non ci vedo nulla di strano, serve solo mettere in sicurezza il comparto economico, è un difficile equilibrio“, conclude.

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