Se le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte in Italia con più di 230mila decessi all’anno, al secondo posto si attesta la mortalità per tumore, che ha causato nel 2020 quasi 190mila morti. La sopravvivenza media a cinque anni dalla diagnosi migliora, superando il 70% di guariti, con punte tra il 90 e il 100% per alcuni tipi di tumore, come quello alla mammella e alla prostata. Si muore di tumore un po’ meno, ma i dati più recenti evidenziano, spiega il prof. Salvatore Novo “che la metà dei pazienti è morto di cancro e il 33% di malattie cardiovascolari, alcune delle quali causate dalla cardiotossicità dei trattamenti. Questo significa che una valutazione accurata della funzione cardiaca di base, durante e dopo…