Sono stati 427.389 gli interventi effettuati dal 118 in Sicilia nel 2024. Il dato è stato reso noto durante il convegno che si è svolto a Palazzo dei Normanni in occasione del 33° anniversario dall’istituzione del servizio di emergenza territoriale 118 in Italia. L’occasione è servita a discutere dei modelli organizzativi regionali e del punto di vista delle società scientifiche.
Presente anche l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Daniela Faraoni, che ha spiegato: “Il nostro obiettivo è portare il “governo” del 118, una realtà importante e fondamentale del sistema sanitario, a una collaborazione più intima rispetto ai nuovi modelli di lavoro che ci dovremo dare da qui a breve». Salvatore Iacolino, dirigente generale della Pianificazione Strategica, ha sottolineato: «Quelli emersi sono dati importanti che qualificano un sistema di emergenza che funziona e che sarà potenziato rafforzando il coordinamento fra le quattro centrali operative e il resto del sistema delle aziende sanitarie territoriali e ospedaliere”.
Tra gli attori principali dell’incontro anche la FEU rappresentata dal presidente Maurizio Menarini: “La Fondazione per l’Emergenza e l’Urgenza nasce per mettere assieme gli attori del sistema e farci ascoltare sempre di più dalla politica che oggi deve prendere decisioni importanti in un mondo che, ahimè, è in grave sofferenza, ma che noi vediamo con ottimismo per il futuro. Le nostre richieste sono quelle di valorizzare i professionisti e di dare un modello organizzativo uniforme in tutta Italia”.