Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia, nel corso di un convegno a Roma ha affermato: “Affrontare con grande rigore come sta facendo Tajani, come sta facendo il nostro partito, il tema dei Lea e’ fondamentale soprattutto in vista della discussione sulla riforma sull’autonomia differenziata”.
“Nel mezzogiorno mancano i medici, io ho fatto un bando aperto, che resta aperto, abbiamo reclutato 120 medici nel mondo e li cercheremo ancora – ha aggiunto -. Bene quanto fatto da parte della ministra Bernini per aumentare l’accesso alle specializzazioni, però il tema rimane, ci sono pochi medici, soprattutto al sud, medici che il più delle volte emigrano al nord, passano al privato o fanno i gettonisti“.
Il presidente Schifani, in merito al problema delle lunghe liste di attesa ha spiegato: “Quando mi sono insediato in Regione ho trovato liste d’attesa lunghissime, la prima cosa che ho chiesto è fare un controllo, ho fatto fare due, tre verifiche, ci sono voluti un paio di mesi ma alla fine le liste d’attesa si sono ridotte ad un quinto, e ora sono quelle vere, oggi abbiamo liste di attesa reali. Sulle aree di emergenza abbiamo inventato dei gettoni, possibilità di rimborso per i medici che erano poco incentivati, siamo riusciti e questi medici oggi guadagnano qualcosa in più“.
Schifani ha ricordato che “Forza Italia affronta un tema sensibile, quello della sanità, con coraggio, noi come partito responsabile dimostriamo di essere ancora una volta un punto di riferimento“.