Sanità in Sicilia

Sanità privata, plauso della Ugl per l’avvio delle ispezioni auspicate

“Apprezziamo lo sforzo profuso dall’assessorato regionale della Salute che, condividendo un approccio segnalato da tempo dalla Ugl, ha
provveduto a far partire dei controlli random nelle strutture private”, lo dichiarano Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, segretari regionali rispettivamente delle federazioni Ugl sanità e Ugl medici, commentando l’annuncio dell’assessore della Salute, Ruggero Razza, sulle attività ispettive effettuate la scorsa settimana in diverse case di cura di alcune province siciliane.

Ci piacerebbe che le ispezioni venissero effettuate non in orari notturni durante i quali, come è noto, la quantità di personale è minima e non vi sono attività particolari (peraltro con un minimo di disagio verso gli operatori sanitari a ranghi ridotti presenti in servizio e magari destando qualche preoccupazione in qualcuno dei degenti), ma in altre ore della giornata, quando magari potrebbe essere più a portata di mano appurare la presenza degli operatori con contratto atipico, facilmente verificabili nei libri contabili e soprattutto nei registri dei turni“, continuano Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri.

Ci fa piacere che comunque, dai risultati dei controlli riportati dell’assessore, i controlli fatti hanno dato esito positivo, ed apprezziamo anche il fatto che gli ispettori nel contempo abbiano anche ricevuto un supplemento di formazione. Noi ribadiamo l’impegno a fianco dell’Assessorato e delle Aziende sanitarie provinciali nella tutela dei lavoratori, nel rispetto della legge n° 39 del 1988 e, di conseguenza, a salvaguardia dei diritti del personale e delle prerogative delle strutture sanitarie private. Noi siamo sempre a difesa del lavoro ed a sostegno degli imprenditori onesti che rispettano le regole“, concludono i due segretari regionali.

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