Sanità in Sicilia

Sanità, demansionamento degli infermieri nel mirino del Nursind

Lotta contro il demansionamento degli infermieri, il potenziamento degli organici, la tutela dei lavoratori. Sono le priorità del sindacato Nursind che ha riunito per la prima volta a Palermo il proprio coordinamento regionale alla presenza dei rappresentati di tutte le segreterie provinciali. A guidare i lavori il coordinatore regionale Agata Cocco e il vice Pippo Calà.

Oggi uno dei problemi più gravi e irrisolti che interessa gli infermieri è quello del demansionamento – spiega Cocco – e stando all’attuale situazione degli organici appare un fenomeno irrisolvibile. È necessaria una strategia di implementazione del personale che opera nei reparti e su questo fronte ci batteremo come abbiamo sempre fatto, intensificando i nostri sforzi in ogni direzione“. Il Nursind è stato, infatti, uno dei precursori nella lotta contro il demansionamento e in Sicilia vanta sentenze favorevoli prossime a passare in giudicato.

L’evento, molto partecipato, si è svolto alla presenza dei rappresentanti delle segreterie territoriali di tutta la Sicilia. Del demansionamento infermieristico si è discusso a lungo durante la riunione che si è tenuta sabato scorso nei locali della segreteria palermitana. Sono state avanzate alcune proposte che nel breve verranno presentate all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

Si è discusso anche della nuova rete ospedaliera e la coordinatrice Agato Cocco, nell’illustrare le linee per il prossimo triennio, ha sottolineato l’importanza della partecipazione: “La presenza dei segretari territoriali provenienti da tutta la regione – hanno dichiarato Agata Cocco e Pippo Calà – riempie d’orgoglio e carica di responsabilità il coordinamento regionale. Durante la seduta, si è deciso di comune accordo ai segretari territoriali, di articolare ulteriormente il coordinamento stesso mediante l’istituzione del segretario amministrativo regionale individuato nella persona di Giuseppe Provinzano, già segretario territoriale di Caltanissetta“.

di
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata