“Abbiamo già concluso le audizioni sul disegno di legge per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico, martedì inizieremo l’esame degli emendamenti e nel giro di due settimane il testo dovrebbe approdare in Aula con l’auspicio che venga ampiamente condiviso“. Lo ha detto la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, intervenendo oggi, nella Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, al convegno intitolato “Il gioco d’azzardo patologico in Italia, le donne al centro” promosso dall’associazione Alea in collaborazione con l’assessorato della Salute Regione Siciliana e l’Asp di Palermo.
“La finalità del ddl – ha aggiunto La Rocca Ruvolo – è quella di tutelare la salute delle persone, spesso soggetti vulnerabili, donne e uomini, giovani e anziani, che rischiano di ammalarsi da gioco d’azzardo e che hanno necessità di essere aiutati. Dobbiamo fare in modo che la gente non si rovini economicamente e non si ammali. Abbiamo avuto la disponibilità dell’assessorato regionale per la Salute che sul tema sta promuovendo diverse campagne di sensibilizzazione nelle scuole”.
“Tra gli strumenti proposti nel ddl – ha spiegato – un nuovo potere regolamentare esplicito ai sindaci, per dar loro la possibilità di intervenire efficacemente tramite controlli sulla proliferazione delle sale da gioco nel loro comune disponendo, qualora necessario, regolamenti e prescrizioni restrittive“.