L’assemblea dei lavoratori ha dato mandato a Fials e Cisal di proclamare lo sciopero di due giorni, subito dopo l’incontro del 15 aprile, promesso dalla direttrice Faraoni nella giornata di sciopero del 2 aprile.
Enzo Munafò, segretario provinciale Fials, spiega che “le due giornate di sciopero sono proclamate nei due giorni successivi dell’incontro al fine di dimostrare la volontà a un confronto sulle soluzioni da proporre, restando indisponibili all’ascolto di proposte ormai vetuste, che sono state rigettate in toto dai lavoratori, poiché la richiesta dei lavoratori rimane l’applicazione della legge Madia nella sua essenza“.
LEGGI ANCHE:
Asp di Palermo, lo sciopero dei contrattisti: “Vogliamo la stabilizzazione”