Col finire delle vacanze e col solito calo di tamponi crescono i contagi sopra i quattromila e quello che preoccupa stavolta sono altri aspetti della pandemia: il 30% dei contagiati soffre della sindrome post o long Covid e salgono i ricoveri degli anziani, anche se asintomatici.
A lanciare l’allarme è il Cannizzaro di Catania, tracciando un confine tra variante Delta e Omicron. Se per la Delta i sintomi erano forti e il post anche, Omicron non crea grossi sintomi ma resta comunque il rischio di Long Covid, alle volte anche cronicizzato. I sintomi sono tosse, tachicardia, problemi uditivi, depressione, scarsa capacità di concentrazione e affaticamento. Per questi disturbi però non esistono delle cure specifiche, infatti entrano in gioco i presidi creati ad hoc ad Enna e presto anche a Catania.
La criticità più grande però sono le ospedalizzazioni di over 80 che, andati in ospedale per altri motivi, risultano positivi ai controlli e vengono ricoverati pur senza sintomi. Questi soggetti ultra fragili rischiano di entrare in una forte depressione e lasciarsi morire. LA soluzione sarebbe quindi rendere queste cure a domicilio