Sanità in Sicilia

Policlinico di Palermo, lo Snals: “Emergenza sanitaria: no allarmismo, sì alla responsabilità”

Policlinico di Palermo, emergenza sanitaria: no allarmismo, sì alla responsabilità”: lo scrive lo Snals. di seguito la nota  inviata all’Assessore alla Salute, al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, al Direttore Sanitario dell’AOUP di Palermo e a tutti gli Operatori dell’AOUP di Palermo del sindacato, che riceviamo e pubblichiamo.

“La scrivente O.S. ha denunciato, nel tempo, attraverso numerosi documenti, le annose e gravi
criticità che insistono nell’Azienda Policlinico, in particolare la cronica carenza di personale infermieristico e
di personale di supporto (OSS).
Una criticità generata da un errato computo della dotazione organica del personale infermieristico,
predisposto in relazione alle linee guida emanate dall’Assessorato alla Salute, che prevedevano parametri e
relativi coefficienti di calcolo che, nel caso della nostra Azienda, sono stati applicati impropriamente come,
ad esempio, il calcolo dei Coordinatori infermieristici che doveva essere separato e sommatorio alla
dotazione degli Infermieri, e per non parlare del mancato rispetto del parametro del rapporto MedicoInfermiere 1:1,8 ecc., determinando di conseguenza una dotazione organica, del suddetto personale
sanitario, fortemente compressa.
Alla data odierna, la suddetta criticità si è aggravata a causa di una dotazione carente di oltre 60
unità di personale Infermieristico e di Oss, che aumenterà esponenzialmente, nel corso del corrente anno,
a causa delle previste cessazioni di circa 50 unità del suddetto personale.
In questo scenario, di per sé critico, rispetto alle normali attività assistenziali necessarie per il
funzionamento delle UU.OO e con una Direzione strategica incompleta, si è aggiunto, negli ultimi giorni,
l’emergenza sanitaria da coronavirus, a cui inevitabilmente, si deve fare fronte, attraverso un piano
sanitario straordinario, emanato dalla Regione Sicilia, di concerto con le Autorità nazionali.
Risulta encomiabile il lavoro di tutti gli operatori sanitari della nostra azienda, incluso Management
aziendale (Direzione Sanitaria, Direzione Sanitaria di Presidio, Direzione Infermieristica, ecc.), che con
orgoglio, abnegazione e spirito di servizio si trovano ad affrontare la sfida mondiale del coronavirus, e come
recentemente ha detto il Presidente Conte: siamo chiamati tutti a fare la propria parte, […] è una
situazione straordinaria che necessita di misure straordinarie.
In considerazione di quanto sopra esposto, la scrivente O.S., chiede a tutti i soggetti in indirizzo,
ognuno per le proprie competenze, l’assunzione di un grande senso di responsabilità con l’immediato
potenziamento della nostra struttura sanitaria, con la pubblicazione di un bando urgente di reclutamento
di personale infermieristico, e di altre figure sanitarie carenti (interinali, partita iva, ecc.), così come già
avviate in altre aziende sanitarie regionali e nazionali (vedasi ad esempio il caso dell’Asst di Cremona)”.

di
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