Nell’ospedale Villa Sofia a Palermo è stato eseguito con successo con la tecnica chirurgica minivasiva un intervento per un raro tumore di angiofibroma giovanile. Lo dice in una nota l’azienda ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello.

L’angiofibroma giovanile è un tumore benigno di origine vascolare, che origina dalla parete postero- laterale della cavità nasale. Sebbene si tratti di una patologia poco diffusa, che registra in Europa l’incidenza di 4 casi su 100.000, e nonostante sia molto “selettiva” ( riguarda principalmente soggetti di sesso maschile dai 7 ai 21 anni di età, con una media dai 14 ai 18 secondo i casi ), questi tumori richiedono un intervento tempestivo perché in alcuni casi, più gravi, possono accrescere anche molto rapidamente, fino ad invadere altre strutture del cranio, come ad esempio il nervo ottico e l’encefalo, continua la nota. L’intervento chirurgico è stato effettuato dal dottore Salvatore Poma e coordinato dal direttore dell’unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria Giuseppe Mario Galfano.

“E’ un risultato – afferma Walter Messina, commissario straordinario dell’Azienda “Villa Sofia Cervello” – che dimostra le elevate professionalità aziendali, ma anche l’importanza dell’adozione di modelli organizzativo assistenziali in grado di ottimizzare risorse, expertise e professionisti per dare risposte concrete anche alle esigenze dei pazienti affetti da patologie più rare invertendo, così, anche alcuni flussi di mobilità passiva”.