Lo stesso commissario, infatti, crede sia necessaria la creazione di un circolo virtuoso per incoraggiare non solo chi lavora ogni giorno per garantire un servizio sanitario, ma anche per coloro che attendono la riattivazione di servizi ospedalieri e soprattutto la riapertura del Pronto soccorso, ristrutturato e abbandonato. “Ho preso visione dei luoghi e le criticità che sono parecchie e che piano piano si sta tentando di superarle e nei limiti delle nostre disponibilità e possibilità“. Per quanto concerne nello specifico l’ospedale di Barcellona – sottolinea il Commissario Cuccì –, “abbiamo già chiesto la collaborazione delle Aziende ospedaliere di Messina Papardo e Policlinico universitario Gaetano Martino affinché garantiscano con il loro apporto orari aggiuntivi da effettuare come turni all’ospedale e per il Pronto soccorso di Barcellona Pozzo di Gotto, così come già avviene per l’ospedale di Lipari e ciò sarà esteso anche per Barcellona. Abbiamo già costituito una Commissione, della quale è presidente il dirigente medico Salvatore Scarpaci, per l’espletamento del concorso per i 18 posti per le emergenze urgenze da destinare al Pronto soccorso. Concorso nel quale si sono presentati 15 candidati, già ammessi alle selezioni, e per i quali si svolgeranno entro fine mese le selezioni”.