“L’obbligo di utilizzo delle mascherine resterà nelle Rsa, nei reparti ospedalieri di malattie infettive e nei Pronto soccorso“. Lo afferma il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine della cerimonia delle medaglie al merito per la sanità pubblica al Quirinale, precisando che oggi firmerà l’ ordinanza in materia.
La mossa di Schillaci era prevedibile, visto che già lo scorso dicembre, alla scadenza del precedente obbligo, il ministro aveva anticipato che sarebbe seguita una nuova proroga: “Indossare le mascherine in ospedale è una forma di rispettoverso i pazienti più deboli” aveva dichiarato.
Dunque dal 1 maggio, secondo la nuova ordinanza, al bar, nella mensa e nelle sale di stazionamento degli ospedali, le mascherine non saranno più obbligatorie. Diverso invece il discorso per quanto riguarda i pronto soccorso dove, per evitare il diffondersi dei contagi, rimarrà l’obbligo di indossare la mascherina per i pazienti con sintomi respiratori e i contatti come il personale, altri pazienti e parenti.
In occasione della cerimonia al Quirinale, il ministro Schillaci si è rivolto al personale sanitario elogiando l’atteggiamento durante la pandemia di Covid-19: “Nell’affrontare la più grave crisi sanitaria dai tempi della prima guerra mondiale, avete mostrato molto più del semplice senso del dovere. Vi siete fatti testimoni dei valori di solidarietà, altruismo e fratellanza, anteponendo la sicurezza e la salute della collettività a quella individuale”. di silvia De Luca
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