Un nuovo studio sulla composizione del latte materno mette in luce i suoi notevoli benefici per il bebè, a confronto con latte animale o di formula. Si apre, così, la strada allo sviluppo di supplementi per migliorare la salute di lungo termine dei neonati, sia allattati al seno sia con il biberon.
Un team di studiosi australiani, la cui ricerca è pubblicata sulla rivista Nutrition, ha analizzato centinaia di campioni di latte materno e ha individuato un numero molto maggiore di fosfolipidi eteri nel latte umano che in quello di animali come capre e nel latte di formula.
I fosfolipidi eteri o ether lipids, sono una classe unica di grassi e sono noti per le loro forti proprietà cardio-protettive, il che può spiegare perché il bebè allattati al seno godono di una maggiore protezione da rischi di malattie, a paragone con i piccoli alimentati con formula. Lo studio guidato da Alexandra George del Baker Institute di Melbourne ha anche accertato per la prima volta che l’assunzione di fosfolipidi eteri da bebè alimentati esclusivamente al seno è 200 volte maggiore rispetto ai piccoli alimentati esclusivamente con formula. “L’obiettivo è di disporre di una formula più vicina possibile al latte materno”, scrive. Gli studiosi del Baker Institute sono ora impegnati a sviluppare integratori dietetici che possano essere somministrati alle madri che allattano al seno, per potenziare i loro livelli di fosfolipidi eteri.