Venerdì 12 luglio alle 16, nell’aula magna della Torre Biologica “F. Latteri” (via Santa Sofia 97), il professore Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e componente del Consiglio superiore della Sanità, terrà una conferenza dal titolo “La Salute (non) è in vendita”, dal titolo dell’omonimo libro da lui pubblicato per Laterza nel 2018.
Nel volume Remuzzi, uno dei medici italiani più conosciuti e apprezzati all’estero, paventa il rischio che – a 40 anni dall’Istituzione del Sistema sanitario nazionale -, la sanità possa diventare sempre meno pubblica e debba ricorrere al sostegno finanziario dei privati, schiacciata com’è dal peso di una cattiva efficienza e di costi sempre più alti dovuti all’invecchiamento della popolazione e all’arrivo di farmaci e strumenti sempre più all’avanguardia. A risentirne, secondo lo scienziato, sono la qualità delle cure, sempre più disomogenee di Regione in Regione, e il diritto a un uguale accesso alle prestazioni.
Eppure, nonostante questo e altri difetti, per Remuzzi il sistema sanitario è un bene da difendere a tutti i costi, e vale la pena di analizzare ciò che non funziona facendo proposte concrete per risolvere i problemi e migliorarne gli standard. Tra gli aspetti da rivedere c’è anche la prevenzione di malattie, come quelle cardiovascolari e il diabete, attraverso un migliore stile di vita e un’alimentazione più sane, che richiede un serio impegno nell’educazione alimentare, ad oggi carente.
L’incontro è promosso nell’ambito delle attività del Master di II livello in Gestione del Trial clinico, coordinato dal professore Renato Bernardini, ordinario di Farmacologia e componente del Consiglio superiore di Sanità che introdurrà l’ospite insieme con il dottore Giorgio Battaglia, primario del reparto di Nefrologia e dialisi dell’Ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale e componente della Commissione nazionale Trapianti.