E’ stato Inaugurato a Rimini, il 40° Meeting organizzato dal Movimento laico cattolico “Comunione e Liberazione”. Decine di migliaia le persone già accorse nell’accogliente quartiere fieristico del centro Romagnolo che tra gli stand, ospita le varie Regioni del nostro Paese.
A dividere lo spazio nel caratteristico stand affidato alla Regione Siciliana, l’IRCCS Bonino – Pulejo di Messina che è riuscito in breve tempo, grazie al coordinamento del Direttore Generale Barone e del Direttore Scientifico Bramanti, ad allestire un’equipe pronta a raggiungere la città della riviera romagnola.
La Jolette, la carrozzina che consente a chi ha disabilità motorie di essere trasportato in luoghi collinari, il VRRS Virtual Reality Reabhilitation System, composto da tre moduli, motorio, cognitivo e logopedico per la riabilitazione dei pazienti con deficit neurologici, i Glass per la trasmissione in remoto di immagini attraverso chi li indossa, sono solo alcuni degli strumenti utilizzati dagli operatori dell’IRCCS presenti a Rimini. Nei prossimi giorni saranno presentate altre apparecchiature.
E’ stato esposto ed utilizzato l’EKSO, un esoscheletro robotizzato indossabile che riesce a mettere in piedi e far deambulare persone con gravi disabilità motorie. A presenziare all’evento di inaugurazione, Alice Leccioli, la giovanissima ragazza di Ferrara passata alla cronaca nazionale per aver ricevuto da un’anonima benefattrice un Ekso tutto per lei- di norma utilizzato solo nei plessi ospedalieri specializzati come il nostro IRCCS – grazie ad un servizio andato in onda lo scorso febbraio al noto programma de LE IENE su Italia 1.
Dolcissima e felicissima, Alice si è prestata a chiacchierare con Fisioterapisti e tecnici, come Antonio Vadalà che l’ha intervistata in diretta sulla pagina ufficiale del Centro all’indirizzo Irccs Bonino Pulejo Messina. Sulla pagina social del nosocomio di Contrada Casazza, per tutta la
settimana sarà possibile seguire interventi , ospiti e dimostrazioni pratiche unitamente alla presentazione al pubblico riminese e non solo di tutte le tecnologie presenti. Previsti inoltre collegamenti con le sedi messinesi e siciliane appartenenti al Centro Neurolesi.