L’1 dicembre è la Giornata Mondiale per la lotta all’Aids, una ricorrenza istituita nel 1988 con l’obiettivo di sensibilizzare e informare la popolazione sui temi relativi al virus Hiv e all’Aids.
Per l’occasione, le Unità operative dell’Asp di Siracusa Malattie Infettive diretta da Antonina Franco ed Educazione alla Salute di cui è responsabile Enza D’Antoni hanno programmato l’allestimento di una postazione all’ingresso dell’ospedale Umberto I di Siracusa per la diffusione di mezzi e strumenti per contrastare la propagazione del virus HIV e delle malattie sessualmente trasmissibili con la divulgazione di materiale informativo e l’esecuzione di test rapidi per HIV e Sifilide.
“Questi eventi sono fondamentali per aumentare la consapevolezza sull’importanza di temi come la salute, l’ambiente ed i diritti umani – spiega il direttore di Malattie Infettive Antonina Franco -. Distribuiremo opuscoli ai cittadini, agli operatori socio-sanitari, ai volontari delle Associazioni e a tutti coloro che si trovano a pianificare un intervento comunicativo rivolto alle persone migranti sul tema dell’HIV/AIDS. Gli opuscoli hanno l’obiettivo di fornire strumenti concettuali e operativi per la realizzazione di messaggi preventivi che siano mirati ed efficaci. Grazie a strategie di prevenzione, accessibilità ai test ed evoluzione delle terapie, l’infezione da HIV oggi si può prevenire e le persone, adeguatamente trattate, possono convivere col virus senza trasmettere l’infezione e avere una aspettativa di vita paragonabile alla popolazione generale. Solo nella provincia di Siracusa sono stati registrati 19 nuovi casi HIV nel 2022 e 20 casi HIV nel 2023 fino ad oggi su un totale dal 1992 ad oggi di circa 480 pazienti, con aumento della mortalità per malattie correlate all’AIDS”.