Sanità in Sicilia

Fondi PNRR: approvati progetti all’Asp di Palermo e di Catania

ASP DI PALERMO

Ammontano complessivamente a 93 milioni e 873 mila euro gli interventi programmati dall’Asp di Palermo con fondi del Pnrr (Missione 6- Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza). Gli atti deliberativi di approvazione dei progetti di fattibilità tecnico-economica sono, già, stati adottati dalla direzione aziendale e pubblicati mercoledì scorso all’albo pretorio.

Nel territorio di città e provincia (e nelle isole Pelagie) saranno realizzati:

I progetti di fattibilità tecnico-economica sono, già stati trasmessi a Invitalia che curerà per conto dell’Asp di Palermo l’affidamento delle procedure di appalto integrato (progettazione ed esecuzione dei lavori). I progetti sono stati redatti da professionisti reclutati per il raggiungimento degli obiettivi di Pnrr e inseriti in un “Ufficio speciale” istituito un anno e mezzo fa e dedicato esclusivamente alla realizzazione degli interventi previsti.

ASP DI CATANIA

L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento PNRR e 5 milioni da Bilancio Aziendale, per:

I progetti di fattibilità tecnico-economica sono stati interamente redatti da professionisti reclutati per tali obiettivi e coordinati dai RUP (responsabile unico procedimento) dell’UOC Tecnico, diretto da Francesco Alparone. Per la realizzazione degli interventi, in armonia con le indicazioni dell’Assessorato regionale alla Salute, gli atti sono stati inviati a Invitalia che, in qualità di Centrale di Committenza, procederà alla pubblicazione dei bandi per l’affido degli appalti integrati. 

CENTRALI OPERATIVE TERRITORIALI

Già esperite e in fase di aggiudicazione le gare per la realizzazione delle Centrali Operative Territoriali (COT). L’importo previsto per gli interventi, predisposti dall’UOC Tecnico, è di 1 milione e 700 mila euro.

Sono 10 le COT previste in provincia, che saranno operative ad: Acireale, Bronte, Caltagirone, Catania (3), Giarre, Gravina di Catania, Palagonia e Paternò.

L’obiettivo della COT è di assicurare continuità, accessibilità ed integrazione dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria. Il servizio sarà operativo tutta la settimana e rivolgerà la sua attività a tutti gli attori del sistema sociosanitario, personale distrettuale e ospedaliero, che possono richiederne l’intervento: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici di continuità assistenziale, medici specialisti ambulatoriali interni, e altri professionisti sanitari presenti nei servizi aziendali e distrettuali nonché personale delle strutture di ricovero intermedie, residenziali e semiresidenziali e dei servizi sociali.

di
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata