“La possibilità di assumere a tempo indeterminato i professionisti che hanno dato un contributo fondamentale per l’emergenza Covid ci consentirà di affrontare concretamente le sfide dei prossimi anni”. Giovanni Migliore, presidente di Fiaso, la federazione delle aziende sanitarie ed ospedaliere, commenta “con molta soddisfazione” la possibilità per i servizi sanitari regionali, prevista nell’ultima bozza della Legge di Bilancio, di assumere a tempo indeterminato gli operatori sanitari reclutati a tempo determinato durante l’emergenza. La bozza, precisa Migliore, “attraverso la norma per la stabilizzazione per il personale sanitario, recepisce la richiesta della Federazione”.
“L’assunzione dei precari – aggiunge il presidente di Fiaso – rappresenta sicuramente una riconoscenza necessaria per l’impegno e il sacrificio di chi è stato in prima linea nei mesi più difficili, ma anche e soprattutto un riconoscimento delle professionalità e delle esperienze maturate durante la pandemia. In questo anno e mezzo le Aziende hanno sperimentato modelli innovativi e hanno avviato percorsi multidisciplinari
sviluppando con i professionisti competenze trasversali che saranno essenziali per il futuro della sanità.”
“Possiamo finalmente inaugurare una nuova stagione del Servizio sanitario nazionale ricominciando a fare programmazione e spingendo sulla formazione. Grazie ai nuovi ingressi e alle nuove energie – conclude Migliore – potremo colmare le carenze di organico, determinate da anni di restrizioni della spesa e dall’imbuto formativo, superare la precarietà, e soddisfare il fabbisogno organizzativo per lo sviluppo del PNRR, mettendo in sicurezza il sistema sanitario di fronte ad eventuali nuove emergenze pandemiche”.