Il potenziale ruolo dell’intelligenza artificiale nella diagnosi precoce dei tumori è argomento di notevole interesse nell’attuale panorama scientifico Internazionale. E’ su questo il progetto di Federica Vernuccio, medico radiologo di 32 anni nella unità di Diagnostica per Immagini del policlinico universitario “P. Giaccone” diretta dal prof. Massimo Midiri ha vinto uno Starting Grant classificandosi come settima su 38 progetti finanziati nell’ambito dei 256 presentati al bando del Ministero della Salute per la Ricerca Finalizzata in ambito sanitario.
Il progetto finanziato intitolato “Indeterminate lesions in cirrhotic patients: texture analysis for noninvasive CT and MR imaging diagnosis of hepatocellular carcinoma” consentirà a Vernuccio di approfondire il ruolo della radiomica – tecnica di frontiera della diagnostica per immagini – nella diagnosi precoce dei tumori del fegato. “La ricerca – dice Vernuccio – è stata sin dagli albori del mio ingresso in Medicina la mia passione. La mia fortuna è stata quella di iniziare già da studentessa universitaria un periodo di internato presso la Radiologia del Policlinico di Palermo. Qui ho trovato un ambiente famigliare, scientificamente vivace, e professionalmente eccellente, che mi ha spinto verso una progressiva crescita come radiologa, come ricercatrice e come persona. Sono contenta che tramite questo finanziamento, in aggiunta alle risorse che l’Università ha già ritenuto di investire, avrò l’opportunità di consolidare i risultati già raggiunti nella mia ricerca in ambito di radiomica quale nuovo potenziale metodo quantitativo per scoprire più precocemente dei possibili tumori, e di continuare a svilupparne i fondamentali consapevole dell’importanza che riveste una diagnosi precoce dei tumori epatici.”
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