“L’allattamento è uno strumento chiave per portare avanti uno sviluppo sostenibile, soprattutto in un contesto storico in cui la pandemia Covid-19 e i conflitti hanno ampliato e aggravato le disparità, aumentando i rischi di insicurezza alimentare“. Lo ricorda la Federazione Nazionale Collegi Ostetriche (Fnopo) per puntare l’attenzione sulla Settimana Mondiale per l’Allattamento, che nella prima settimana di ottobre vede eventi e flash mob in tutta Italia.
In Sicilia, fino al 7 ottobre, sono diverse le iniziative promosse dall’Assessorato regionale alla Salute per supportare e promuovere l’allattamento materno, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza e il valore dell’allattamento al seno come azione di prevenzione semplice, economica ed efficace che soddisfa per intero i bisogni nutrizionali del bambino. Rinforza il legame affettivo tra madre e figlio e in più ha effetti benefici per la mamma, provati da evidenze scientifiche.
L’allattamento al seno, infatti, regala al neonato una protezione in più contro le infezioni, oltre che nutrimento sicuro, ecologico e a “costo zero“. Rientra anche tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Agenda 2030). Spesso, però, si è assistito ad una violazione del Codice Internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno, con campagne di marketing incontrollate e pericolose. Per questo la campagna 2022 si rivolge ai governi, ai sistemi sanitari, ai datori di lavoro e alle comunità, ma anche ai professionisti.
“Il latte materno rappresenta una fonte di benefici per lo sviluppo fisico e affettivo del bambino – spiega il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda -. L’Organizzazione mondiale della sanità e l’Unicef raccomandano l’allattamento al seno, in maniera esclusiva, fino al compimento del sesto mese di vita del bambino e, come scelta prioritaria, fino ai due anni di vita e comunque finché mamma e bambino lo desiderino. L’allattamento è quanto di più naturale possa esistere. Per il bambino è una competenza innata mentre per la madre si tratta di una competenza appresa. Per questa ragione è molto utile il confronto con professionisti sanitari, come le ostetriche e i pediatri di famiglia, ai quali le neo mamme potranno sempre rivolgersi per ricevere informazioni e assistenza”.
Sono molte le iniziative organizzate dalla Regione Siciliana sul territorio per proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento materno,
L’Asp di Catania aderisce all’appuntamento programmando presso i Punti nascita, i Consultori familiari e le diverse articolazioni del Dipartimento Materno-Infantile, nell’ambito delle attività istituzionali quotidiane, momenti di sensibilizzazione e di formazione alle madri sull’allattamento al seno materno.
Sul sito aspct.it sono, inoltre, consultabili due utili e agevoli contributi realizzati sul tema dall’Ufficio speciale per la Comunicazione dell’Assessorato regionale alla Salute:
- una brochure illustrativa
- una punta della rubrica di approfondimento “La Buona Salute“
Tante le iniziative previste anche nel capoluogo, come Baby Pit-stop, ovvero spazi di assistenza per promuovere l’allattamento, organizzati dall’Asp di Palermo: allattamento, prevenzione e narrazione sono i tre punti cardine alla base delle iniziative organizzate dall’Azienda Sanitaria in occasione della SMA (Settimana Mondiale dell’Allattamento).
“Chiediamo alle mamme della nostra provincia di raccontarci le proprie ‘storie di latte’ – spiegano dal Coordinamento aziendale allattamento dell’Asp di Palermo – chiediamo, cioè, di narrare la propria esperienza di allattamento, corredata dalle tante emozioni provate. Potranno inviare il testo all’indirizzo mail coordinamento.allattamento@asppalermo.org. Le storie più significative per il sostegno alle altre mamme o future mamme, saranno pubblicate nella pagina dedicata – ‘Insieme per l’allattamento’ – del sito asppalermo.org”.
Promozione e narrazione dell’allattamento, ma anche informazione e conoscenza. Le mamme avranno a disposizione – il 3, 10, 17 e 24 ottobre (ore 9-14) – spazi dedicati all’Ex Ipai di via Carmelo Onorato, ovvero i “baby pit stop” dove allattare o accudire il bambino ed allo stesso tempo incontrare gli operatori dell’Asp che informeranno le donne sugli straordinari vantaggi dell’allattamento e sui programmi di prevenzione che l’Azienda sanitaria promuove su tutto il territorio. Chi lo vorrà potrà anche effettuare il Pap Test o l’HPV Test (per informazioni e prenotazioni telefonare lunedì e mercoledì al numero 091 7034632 oppure inviare mail a coordinamento.allattamento@asppalermo.org).