Un vero e proprio focus sul presidio ospedaliero di Ribera per verificare lo stato dell’arte dei lavori necessari a fare del “Fratelli Parlapiano” il Covid-Hospital di riferimento nel territorio provinciale ed accelerare l’iter tecnico-amministrativo che porterà, a breve, all’attivazione di sessanta posti letto destinati a fronteggiare l’emergenza epidemiologica (dieci posti di terapia intensiva, dieci di sub-intensiva e quaranta di degenza ordinaria) ampliando la ricettività dei nosocomi agrigentini. Va letto in questi termini il sopralluogo compiuto nella giornata di ieri a Ribera dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia, insieme al direttore sanitario di presidio, Salvatore Cascio, e, per la Fondazione Maugeri, a Giuseppe La Ganga Senzio e Domenico De Cicco. Proprio le ipotesi di mantenimento dell’Unità di riabilitazione neuromotoria della Maugeri all’interno dell’ospedale crispino sono state passate al vaglio nel corso della mattinata di lavori assieme alla definizione dell’attivazione del reparto di malattie infettive nella struttura. Tutte le valutazioni e le decisioni prese saranno adesso poste al vaglio della Conferenza dei Sindaci per le determinazioni consequenziali necessarie a concludere le azioni di potenziamento dell’ospedale “Fratelli Parlapiano”.