Nel corso di questi anni di pandemia si è visto come spesso, vengano utilizzati farmaci antibiotici sui pazienti malati di Covid.
Ebbene uno studio della Beni-Suef University in Egitto, ha visto che l’impiego di antibiotici quali la ceftazidima o la cefepime portano a buoni risultati sui malati gravi di coronavirus.
Questo anche perché, la sperimentazione di un farmaco realmente efficace contro il Sars-CoV-2, richiede molto tempo ed innumerevoli ricerche, dunque si fa ricorso a farmaci creati per altre esigenze, che riescono tuttavia a migliorare la salute dei pazienti.
Si è scoperto poi che la ceftazidima e il cefepime sarebbero in grado di distruggere un enzima con cui il patogeno del virus si riproduce. Entrambi inoltre, si utilizzano per debellare le infezioni che attaccano i pazienti ricoverati in ospedale e in gravi condizioni.
Ad ogni modo, è bene vaccinarsi per evitare qualunque forma grave di covid, giacché il vaccino è stato già ampiamente sperimentato ed ad oggi, rimane l’unica arma potente a nostra disposizione.